Da bambino ero convinto che la materia fosse composta da colore, semplice colore più o meno secco.
Ero anche convinto che la differenza tra film e cartone animato fosse che i film erano disegnati con penne biro mentre i cartoni animati con pastelli giotto.
Quindi quando disegnavo mi sentivo investito di potere divino, potere che le suore interpretavano male sottraendomi i disegni a cui mi dedicavo “troppo” e mal sopportando quando mi accanivo nello spiegare loro il senso delle mie creazioni del momento.
Oggi mi porto spesso dietro le stesse incomprensioni ma me ne frego molto di più rispetto allora.
Ogni quadro che vedete in questa raccolta è la sintesi di un momento ben preciso della mia vita, un impulso che diventa gesto comandato da un immaginario di colore, solo colore piu o meno secco.
Ecco perchè ciascuno ha un prezzo.